Notas de imprensa

Presenza fissa quella degli Steelheads in serie cadetta;una presenza che si fa sempre più stretta - almeno per quanto fatto vedere in questa prima parte di stagione - per la squadra dell'alto Veneto. Se solo ci fosse una categoria di mezzo tra la massima serie di hockey nazionale e la lega II,le nostre trote potrebbero giocarsi tutte le loro carte. Come abbiamo visto ancora la scorsa stagione,la serie A è ancora un muro quasi insuperabile per la compagine bellunese ma l'aria che si respira alla Steelheads Arena è tornata quella dei bei tempi. Dopo 19 partite disputate,i bianco-blu sono in testa alla classifica del loro raggruppamento con 0 sconfitte e 19 vittorie su 19,en plein,e tutto questo grazie ai sapienti consigli di coach Pach che continua con la sua idea di gioco a raccogliere ottimi risultati. Il ceco,ormai di casa a Belluno con le sue 9 stagioni sul groppone,ha preso la decisione di ritirarsi il prossimo anno dove probabilmente lascerà il suo posto all'attuale vice Vittorio Panizza. Tornando ai risultati sul campo,impressiona la stagione del polacco Mariusz Bąk che ha messo in saccoccia uno score di 33 reti in appena 13 match giocati condite da 26 assist. Subito dietro nelle statistiche di squadra il giovane centro della Lettonia Pilnvarnieks che fa benissimo alla voce assist con 34 passaggi decisivi. Chi fa ancora meglio in questa stagione di (quasi) ricambio generazionale è l'argentino appena maggiorenne Máximo Abait con 41 assist. A dominare la classifica delle marcature in campionato rimane comunque la coppia di veterani di Wilander,gli slavi Ivan Todorović e Joško Polovanec con ben 49 goal e 43 goal. E proprio la squadra di Wil potrebbe essere quella a fare la differenza nella seconda metà di stagione assieme a Lorenteggio,altra avversaria diretta per la promozione in serie A. Si rimane però concentrati perché ritornare in serie A subito non sarebbe una cattiva idea... Forza Steelheads!!

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